Il blog di Chiara_sco

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martedì 17 gennaio 2017

Il mio Trentino


Ciao amici, rieccomi qui..
Questa volta vi porto alla scoperta del Trentino Alto Adige.
Dunque, da dove comincio?
Un anno fa il mio ragazzo mi regalò uno Smartbox che per vari motivi è stato inutilizzato fino a quando abbiam deciso di passare qualche giorno in Trentino, più precisamente a Merano.
Il problema era uno: non c'erano hotel convenzionati con lo Smartbox a Merano; avremmo dovuto cercarne uno fuori paese.
Dopo mille ricerche su Internet.. ecco la soluzione: Fondo.
Si tratta di un paesino situato in Val Di Non che conta 1500 abitanti.
Vi chiederete perchè ne sia stata così colpita.
Leggo :


"Il Canyon del Rio Sass è da pochi anni percorribile grazie a passerelle e scalette, per scoprire acque vorticose, cascate e marmitte dei giganti, fossili, stalagmiti e stalattiti. Di grande fascino e bellezza naturale è anche Lago Smeraldo, un bacino artificiale a nord della valle."
Canyon? Lago Smeraldo? Ero troppo curiosa, allora prenotammo l'albergo e ci catapultammo in una realtà del tutto nuova.
L'albergo era bellissimo, il personale molto gentile e disponibile. Inoltre, l'hotel aveva anche un centro benessere a due passi.. non ci abbiamo pensato due volte!
Dalla nostra camera potevamo goderci il paesaggio montano.. lì tutto taceva, la calma che si respirava era quasi ipnotica. Non sono mai stata meglio.




Il Canyon di Fondo e il Lago Smeraldo



Si tratta di un orrido profondo circa 40-50 metri percorribile grazie a scale, scalette e dove è possibile ammirare i giochi d'acqua creati da cascate e piccoli ruscelli.
Al termine della passeggiata si giunge al 
Lago Smeraldo che in inverno è parzialmente gelato.
Vi assicuro che è davvero un posto incantevole.



 
 Merano

Dunque, da ragazza del sud immaginate cosa abbia provato quando ho visto tutte quelle casette in stile "Tirolo" con i tetti spioventi!
Merano è in bijou,  soprattutto nel periodo di Natale,  quando il lungo fiume pullula di turisti che si aggirano tra i mercatini. I miei preferiti erano quelli che vendevano saponi o frutta profumata,  oli e creme.. Mi avvicinavo a tutte le bancarelle di questo genere per chiedere di che profumo si trattasse, quali proprietá avesse .. Beh da buona farmacista non potevate aspettarvi altro. 😂 Per non parlare poi dei chioschetti che preparavano wurstel e crauti e che seminavano il buon odore dappertutto.
Ovviamente non potevo perdermi il pane tipico della zona: il Brezel.
Per quanto riguarda la cucina, se vi trovaste nei paraggi, vi straconsiglio di andare alla Forst.
Il personale è stato gentile e le cameriere erano vestite con costumi tipici del Tirolo , gonne lunghe e corpetti aderentissimi; il che rendeva il luogo ancora piú interessante.
Io ho ordinato lo spezzatino di manzo , Marco lo stinco di maiale accompagnati da una buona birra,  ovviamente.



Il fiume Passirio

Il brezel



Pranzo alla Forst
I mercatini



Via dei Portici
Dettagli di Natale


Purtroppo ho lasciato il trentino con l'amaro in bocca e sono tornata in Puglia carica di bei ricordi che porterò sempre nel cuore.
Ma c'è una novità. Ho deciso che con l'inizio del 2017 mi prenderò più cura del mio blog e cercherò di scrivere di più. E' una promessa che faccio a me stessa e mi impegnerò affichè si realizzi.
Però mi serve il vostro supporto, perciò se vi piace questo articolo non esitate a farmelo sapere qui in basso! :)

Vi lascio anche il link dell'albergo nel caso in cui foste interessati: Lady Maria Hotel Indirizzo Web
Al prossimo viaggio :*

Chiara                         

domenica 20 novembre 2016

Natale fuori porta: dove andare?

Le vacanze di Natale sono alle porte e non sapete nè dove andare nè cosa fare?
Bene. Ho deciso di scrivere due righe per raccontarvi un pò il mio Natale dell'anno scorso e chissà vi sia utile per decidere la meta di quest'anno.

Inizio precisando che io sono Pugliese, vivo in provincia di Bari ma tutti i Natale salgo su in Lombardia per passare il natale col mio ragazzo e la sua famiglia.
Sono stata in particolare sul Lago di Garda dove ho avuto la fortuna di girare parecchi paesini caratteristici della zona.
Qui siamo a Salò. 






Io adoro questa zona perchè ogni paesino ha una sua particolarità; inoltre è molto bello girare il lago soprattutto d'estate, quando le spiagge pullulano di turisti. (prometto che scriverò un articolo anche su questo, ho tante tante foto da farvi vedere)
Una cosa che amo quando vado su al nord è vedere la NEVE che qui al sud è molto rara.
Purtroppo non so sciare, ma mi piacerebbe tanto imparare. L'anno scorso siamo stati su in montagna a passeggiare un pò tra i paesaggi innevati e l'atmosfera era molo suggestiva.
Vi mostro qui sotto un pò di scatti.







E ora arriviamo al pezzo forte.
Vi piacerebbe passare un natale a Venezia?
Io me ne sono proprio innamorata.. l'ho visitata per la prima volta in gita con la scuola ma non ha nulla a che fare con la Venezia nel periodo di Natale. Il viaggetto a Venezia è stato un regalo del mio ragazzo, quindi è stato ancora più apprezzato..
Siamo partiti dalla stazione di Desenzano per arrivare alla stazione di Santa Lucia a Venezia in un'ore e mezza circa. Io non vedevo l'ora di scendere dal quel treno e dar sfogo alla mia reflex che ormai non ce la faceva più di star impolverata a casa.
Scendo dal treno e in stazione trovo Tiger. Per chi non lo sa Tiger è una catena danese di negozi che vende oggettistica di cui io vado letteralmente matta.
La cosa più scandalosa è che a Bari non lo abbiano ancora aperto quindi potete immaginare come mi sia fiondata al suo interno dopo aver visto la vetrina. I miei acquisti? 3 agendine, una tazza, 2 quaderni, un matitone, mentine e un cerchietto con le corna da renna per mio fratello con le lucine che si accendevano a intermittenza. (volevo fare un regalo simpatico a mio fratello ed ha apprezzato, per fortuna)
Ritornando a Venezia..
Sono sicura di non riuscire a descrivere tutto alla perfezione con le parole quindi vi lascio alle mie foto che sicuramente sono più efficaci.







Ah dimenticavo!
Se non avete un ottimo senso dell'orientamento, come me, consiglio di munirvi di cartina per girare Venezia perchè le strade sembrano tutte uguali e c'è il rischio di perdersi.
Avendo solo un giorno a disposizione abbiamo visitato i luoghi più comuni e conosciuti: Piazza San Marco, Palazzo Ducale, Il ponte dei Sospiri, Ponte degli Scalzi e Ponte di Rialto.
 L'atmosfera che si respirava era qualcosa di magico, perdersi tra i vicoli era quasi un piacere, scoprire sempre nuovi angoli nascosti e immortalarli con un 'click' era esattamente quello che volevo per il mio Natale anche se ammetto.. faceva troppo freddo! 
Fortunatamente trovammo lungo la strada un chioschetto che vendeva cioccolata calda con frutta e come potevamo non approfittarne? E' stata la nostra salvezza dopo aver camminato tutto il dì con le mani gelate. 
Ricordo ancora di averci messo panna, frutti di bosco, ananas, pesca e cocco, il mio preferito.







Venezia ti rimane nel cuore. 
Ricordo di esserci rimasta male quando, arrivata in Piazza San Marco vedo il campanile e i canali ricoperti da un velo di nebbia che impediva la vista... poi ci ho pensato meglio e dico che alla fine è stato meglio così; vedere una Venezia diversa accrebbe ancor di più la mia curiosità.


Per gli amanti dello shopping straconsiglio Milano! Il periodo tra Natale e Capodanno è il migliore per girare le strade del capoluogo lombardo. 
Tuttavia lo sconsiglio per chi non ha molta pazienza con le file nei negozi, con la folla e la confusione ma.. se siete temerari come me, un bel giretto per qualche compera in via Torino perchè no?
Sono stata a Milano precisamente il 31 gennaio dell'anno scorso per festeggiare in Piazza Duomo il capodanno con Caparezza (se Chiara non è in Puglia, la Puglia viene da Chiara) uno dei miei artisti preferiti per cui non c'è voluto molto scegliere la meta da raggiungere per festeggiare il nuovo anno. E' stato fantastico!
Prima del concerto abbiamo girato un pò.. siamo stati in zona Navigli per un aperitivo e poi in Piazza Duomo per i vari mercatini di Natale. La Galleria Vittorio Emanuele era M E R A V I G L I O S A.
Il Natale a Milano si rinnova con l'accensione dell'albero firmato Swarovski che rimarrà acceso fino al 6 Gennaio.


Piazza Duomo


Navigli


Galleria Vittorio Emanuele


Scendiamo di quota.. amici del sud ho anche qualcosa per voi!
I sassi di Matera costituiscono il centro storico della città e sono un'ottima idea per passare un weekend fuori casa soprattutto nel periodo di Natale, quando organizzano il Presepe Vivente.
L’allestimento e la scenografia sono resi ancora più affascinanti e suggestivi grazie al contributo della location. Infatti ci troviamo in una città interamente scavata nella roccia calcarenitica, chiamata localmente “tufo”che ci da ancor di più la percezione di trovarci in un tempo passato corrispondente a quello della nascita del bambin Gesù.
Vi lascio ad alcuni dei miei scatti, sperando che vi piacciano.

E voi avete deciso la vostra meta per questo Natale? Italia oppure Estero?
Fatamelo pur sapere nei commenti qui sotto. Vi saluto tutti.
                                                          

                                                                         Chiara


Presepe Vivente


Presepe Vivente
I Sassi di Matera by night


martedì 6 settembre 2016

Cosa fare a Corfù in 5 punti

Tornata dalla mia vacanza a Corfù mi butto a capofitto sul pc per scrivere questo articolo per potervi raccontare in soli 5 punti il mio soggiorno in Grecia.
Da persona organizzata quale sono, generalmente prima di partire mi informo sui posti migliori da visitare ma in questo caso voglio facilitarvi l'arduo compito elencandovi 5 cose da fare a Corfù ASSOLUTAMENTE.

1. VISITARE QUANTI PIU' PAESI POSSIBILI

Alloggiavamo in un residence a Ipsos (secondo me è in una posizione strategica in quanto trovandosi a metà dell'isola era facile spostarsi a nord, sud e a ovest rendendo più breve e facile il viaggio verso altri paesini) e ogni giorno giravamo in motorino per scegliere la spiaggia più bella. 
Importante: la scelta del mezzo di trasporto.
Dunque.. ho trovato pareri discordanti sul noleggio di motorini a Corfù ma io trovo che sia il mezzo più pratico e comodo per girare l'isola.
In primis perchè non costa molto come l' automobile, in secundis è facile trovargli un parcheggio; inoltre non si ha vincoli di orari, si può decidere di partire la mattina presto e ritornare anche la sera tardi. Difetti? In salita si fa un pò fatica ma l'importante è arrivare a destinazione.

Ipsos
Ipsos
Questa è la spiaggia di Ipsos. Chi mi conosce sa che mi piace fotografare soprattutto al tramonto quando è possibile catturare i colori che preferisco di più, quelli caldi.
La spiaggia di ciottoli, subito lascia spazio alla sabbia qualche metro più a largo. Ed ecco che arriva la pace.

mercoledì 17 agosto 2016

Paradise city - Lu mare lu sule lu ientu

Dove vado in vacanza quest'anno?
E' questa la domanda che molti si pongono al termine della primavera, quando si deve decidere la meta delle proprie vacanze. 
Si fanno ricerche su ricerche alla ricerca dei posti migliori ed è esattamente quello che ho fatto anch'io.
Gira e rigira indovinate dove si è focalizzata la mia curiosità?
Da buona e fedele pugliese ovviamente non potevo ignorare le spiagge del Salento, terra che ho a pochi chilometri da casa.
Anche quest'anno ho trascorso le mie vacanze lì, precisamente a San Pietro in Bevagna, località di mare e frazione di Manduria in provincia di Taranto.
Le bianche spiagge di San Pietro si affacciano sul mar Ionio e questo è lo spettacolo al quale potevo assistere tutte le mattine.

Accesso al mare

venerdì 29 luglio 2016

Alberobello Light Festival - Tra luci e colori


Quanti di voi hanno visitato Alberobello?
Alberobello è un paese situato al centro della Valle d'Itria in Puglia; famoso per i TRULLI, caratteristiche costruzioni in pietra patrimonio dell' Unesco dal 1996.



Io credo che chiunque pianifichi un viaggio in Puglia non possa tralasciare questa meta, perchè è un paesino troppo bello e caratteristico per essere ignorato. 


Ma veniamo al dunque. 
Pochi giorni fa sono venuta a conoscenza di un Festival che si tiene ad Alberobello dal 23 al 31 Luglio e come potevo farmelo sfuggire? 
Ho preso macchina fotografica e zainetto e mi ci sono subito fiondata!
Alberobello light festival è il titolo che gli organizzatori hanno scelto per questo splendido evento e io voglio raccontarvelo tappa per tappa.